venerdì 1 giugno 2012

l'igienista


Per stasera ho voglia di fare bagolo e al nuovo libro ci penso domani. Parliamo di uomini, con un altro esemplare che ve lo raccomando.

Un episodio di Sex and the city tratta questo tipo di uomo. Miranda va a letto con questo tizio, e lui ogni volta che fanno l'amore deve farsi una doccia subito dopo. Sono quasi caduta dal divano quando ho realizzato che quel che stavo guardando sbellicandomi dalle risate, in realtà stava succedendo a me. Questo tipo di uomo infatti non si rivela sempre così palesemente come ha fatto nel telefilm; talvolta l'unico, primo indizio, è che il suo appartamento è straordinariamente pulito per essere quello di un uomo single.
A questo punto ci sono quattro possibilità: la prima, è un maniaco dell'ordine. La seconda, è gay. La terza, è dipendente dalla madre. La quarta, è sposato.
Non saprei onestamente dire cosa sia peggio.
Voi, naturalmente, pensate :”Che carino, ieri deve aver pulito pensando di invitarmi da lui oggi!”.
Serve che io commenti questo pensiero? A volte credo che il quoziente intellettivo femminile abbia bisogno di momenti di black out TOTALE per mantenere il suo standard solitamente elevato.
Comunque.
Se vi trovate davanti ad uno sposato, lo capirete presto, da uno degli inequivocabili tratti distintivi degli sposati, dei quali fra i più velocemente riconoscibili ci sono i seguenti.
1)parla solo di se' (cioè, ancora di più di quanto fa la maggior parte degli uomini normalmente) cambiando argomento solo quando sente alcune parole chiave come “moglie”, “famiglia”, “vediamoci anche nel week end qualche volta”, ed altri sinonimi.
2)ha nel frigo alimenti inimmaginabili per un uomo single, tipo verdure o arrosto. Ma tenete conto che potrebbe averglieli preparati sua madre, e per questo vedete il paragrafo successivo.
3)ha pochissime foto (le ha nascoste o coperte tutte).
4)la sua casa è arredata con complementi assurdi tipo abat-jour, lenzuola con fiori, accappatoi, cestini per riporre chiavi e monetine all'ingresso. Tranquille, neanche uno gay arrederebbe casa sua con questi oggetti.
5)vi ha invitate a casa sua solo per mezz'ora alle quattro del pomeriggio .Questo è l'indizio più importante. Lei o è a prendere i figli, o è al supermercato, o è a fare pilates.

Se il soggetto dall'appartamento perfetto è dipendente dalla madre, lo capirete immediatamente dal fatto che lei è in casa, o arriverà entro pochi minuti, e invece di suonare entrerà con la sua copia delle chiavi. Oppure il telefono di lui suonerà almeno due volte, e sarà lei, e lui invece di liquidarla con un veloce “sono occupato, ti chiamo dopo”, intratterrà con lei una conversazione che conterrà almeno due delle seguenti frasi: “dopo passo a portarti un po' di cose da stirare”, “il tuo puré è sempre il migliore”, “sì, di canottiere porto la L”, “no, ancora non ho fatto benzina”, “sono stanchissimo, al lavoro mi stanno sfruttando”, “no, non c'è nessuna ragazza qui con me”, “sì, magari te la presenterò”.

Se è gay, spero ve ne siate accorte prima di uscire con lui, e che non abbiate scambiato per un appuntamento galante quello che è il suo desiderio di avere amicizie “diverse”, perché le amicizie particolari sono di moda. Se non ve ne siete accorte, dovreste affinare il vostro gay radar, andando da un parrucchiere più à la page, guardando più televisione, facendovi consigliare i libri giusti, o uscendo più spesso. Insomma fate qualcosa. Potreste usare il vostro nuovo amico gay per conoscere quel mondo, e risparmiarvi altre fregature ed altre figure di m...

Dunque, scartate le altre tre possibilità, vi resta l'igienista.
Ogni oggetto in casa sua è perfettamente in asse con tutti gli altri oggetti. Quando apre la scatola del suo nuovo televisore tiene per due anni scatola, pellicola che avvolgeva il televisore, e stende fino a renderli lisci quegli spaghi di metallo ricoperti di plastica che servono a tenere chiusi i sacchetti, non so come si chiamano tecnicamente ma avete capito, no? Comunque se volete sapere il nome scientifico di quegli spaghetti chiedetelo a lui, che lo sa di sicuro.
Se, mentre lui è in un altra stanza a riporre la giacca, voi spostate di qualche centimetro i suppellettili allineati sulla mensola del suo studio, lui quando tornerà si guarderà intorno con aria sospettosa, poi dirà “mmm” o un altro mugugno simile, si avvicinerà alla mensola e rimetterà i soprammobili ESATTAMENTE nella posizione originaria.
L'igienista toglie ogni giorno la polvere dalla sua scrivania. Quando il vostro migliore amico vi ha raccontato che ha liberato la scrivania per il suo trasloco, e ci ha trovato la ricevuta di pagamento della prima rata dell'università, voi avevate le lacrime agli occhi dalle risate mentre l'igienista faceva una faccia schifata che neanche stesse guardando Fabrizio Corona mentre fa la cacca.
L'igienista non si attacca ai maniglioni in tram, anzi se può evita accuratamente di salire su un tram. Anche perché ogni volta che ci sale, appena il tram parte lui cade faccia a terra perché non si è attaccato ai maniglioni.
L'igienista, come quello di Miranda in Sex and the City, deve fare subito una doccia appena avete finito di fare sesso. Dopo che è venuto (su di voi) mentre gli facevate la stimolazione prostatica, chiude a chiave la porta del bagno mentre fa la pipì. Come se non sapeste che lui è in bagno, ci siete solo voi due in casa.
Non mangia con le vostre posate. Non beve dal vostro bicchiere. Ma vi scopa. Capito?

La conclusione è la seguente: se quando entrate per la prima volta nell'appartamento di un uomo vedete che questo appartamento è perfettamente pulito e ordinato, fategli una sola, fondamentale domanda: “Come si chiama la tua donna delle pulizie? Vorrei anche io un po' di aiuto in casa..”
Se lui risponde che non ha una donna delle pulizie, non state a chiedervi a quale dei quattro tipi sopra descritti lui appartiene. Fingete un malessere, salutate e scappate.

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